venerdì 6 giugno 2014




VINCENT VAN GOGH, AUTORITRATTO

Amatissimo, discusso/indiscusso, genio......
Potremmo utilizzare parole su parole, milioni di aggettivi per descriverlo.... il suo carattere strambo e enigmatico ha contraddistinto la sua carriera che lo ha portato ad essere uno degli autori piu' famosi al mondo.
Ed è proprio la sua eccentricità che ci fa sognare... ci fa entrare nel suo mondo ad Arles immerso nei suoi scorci fantastici, nel suo mondo allucinogeno e contorto, nella sua vita.
Personaggio che ha fatto la storia, non passa di certo inosservato....come non menzionare l'amicizia con il grande Gaugain...amici/nemici.... cosi' simili perchè, si sa, gli artisti sono tutti estrosi,strambi.
La"leggenda" narra che Gaugain e Van Gogh si contendessero una prostituta...motivo di vari litigi e di una strana leggenda  su l'orecchio Vaghnoviano.
La sua vita cosi' fuori le righe lo porta alla pazzia, alle allucinazioni... Van gogh perde il senno, privo di ragione riversa la sua pazzia nella pittura: colorita,ritmica e densa... tra le ultime opere ricordiamo "Campo di corvi" che penetra nel suo animo.
Morirà a 37 anni con un colpo di pistola.. probabilmente causato da lui stesso.
Un caro detto dice: tutti i migliori sono matti... vale anche per Van Gogh?!.. ai posteri l'ardua sentenza........



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